Rapporto mensile sul Sistema Elettrico mese Novembre 2019
Nel mese di Novembre 2019, la richiesta di energia elettrica è stata di 25.838Wh, in riduzione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-1,1%).
In particolare si registra una flessione della produzione termoelettrica (-10,7%) e un aumento della produzione eolica (+58,6%) e del saldo estero (+27,4%), rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Nel 2019 il valore cumulato della richiesta di energia elettrica (293.985GWh) risulta in linea (-0,4%) rispetto al 2018.
A novembre 2019 si registra una aumento della produzione eolica (+58,6%), della produzione fotovoltaica (+1,2%) e una flessione della produzione geotermoelettrica (-1,3%) rispetto all’anno precedente.
Nel 2019, si registra una variazione dell’export +84,0% rispetto all’anno precedente. Nel 2019 la produzione totale netta è in aumento del +1,8%.
La variazione di novembre 19/18 della richiesta di energia elettrica (-1,1%) deriva da un giorno lavorativo in meno e da una temperatura media invariata rispetto al corrispondente mese dello scorso anno, ma superiore di 0,8°C rispetto alla temperatura media di novembre degli ultimi dieci anni.
La variazione del dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, pur mantenendosi negativa, risulta più contenuta (-0,5%). Nei primi undici mesi del 2019, la richiesta risulta in flessione dello 0,4% rispetto al 2018; in termini destagionalizzati e corretti per calendario e temperatura, la variazione non si modifica.
In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura della domanda elettrica di novembre 2019 registra, dopo tre mesi negativi, una lieve ripresa (pari a +0,2%) rispetto al mese precedente (ottobre 2019). Il risultato mantiene il profilo del trend su un andamento stazionario.
Nel mese di novembre 2019, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 51% della produzione da NO FER, per il 37% da FER e la restante quota dal saldo estero.
Nel 2019, la richiesta di energia elettrica è stata di 293.985GWh ed è stata soddisfatta al 53% dalla riduzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 35% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.
Fonte: Terna