Con un incremento delle tariffe più che triplo rispetto al costo della vita, che chiude il 2017 con un incremento di circa l’1,5%. L’Autorità per l’energia, ha stabilito che dal primo gennaio 2018 la bolletta della famiglia tipo subirà un incremento del +5,3% per le forniture elettriche mentre per quelle gas l’aumento sarà del +5%.
Per l’energia elettricità ad incidere, viene giustificato, da un decisivo l’incremento dei prezzi all’ingrosso e dei costi per adeguatezza e sicurezza della rete! Costi che così vengono scaricati interamente sui consumatori.
Il Codacons ha elaborato una ricerca sull’andamento delle bollette negli ultimi 5 anni. Dalla tabella si nota che l’aumento più elevato si è registrato nel 2012, con un rialzo della bolletta elettrica del 16,8% per poi diminuire in corrispondenza della crisi e risalire dallo scorso anno.
Authority di settore spiega che l’aumento per l’energia elettrica è determinato dalla crescita dei costi di approvvigionamento, che contribuisce per circa +3,8%. Nel rincaro comprende anche la variazione del +1,3% dei costi di acquisto, del +1,2% circa dei costi di dispacciamento e del +1,3% circa della componente di perequazione per il recupero tra costi di approvvigionamento attesi e quelli reali registrati nei trimestri precedenti. Il rialzo degli oneri generali di sistema contribuisce al +1,9%, determinato per intero dalla variazione della componente degli oneri generali per la copertura degli incentivi alle imprese a forte consumo di energia, mentre sono stabili tutte le altre componenti. I rialzi sono controbilanciati in parte dal calo delle tariffe di trasmissione, distribuzione e misura, -0,5%. Così si arriva al +5,3% finale.
Considerando e valutando i futuri aumenti, viene spontaneo pensare di investire sulle energie rinnovabili, come il fotovoltaico, che con i nuovi prodotti e la continua diminuzione dei costi può aiutare a contrastare l’andamento del mercato dell’energia.
Investire in energie rinnovabili significa anche investire nella qualità della vita presente e delle generazioni future, vuol dire entrare in armonia col mondo che ti circonda da un punto di vista di sostenibilità ambientale ed economica.