Il mercato elettrico italiano si sta preparando ad affrontare le sfide del futuro? Per ora le innovazioni non hanno riscontri concreti nella realtà.
Questo è quanto risulta nel secondo Electricity Market Report, a opera del Energy & Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano.
Nella relazione si constata quanto segue:
- «Il mercato elettrico è un sistema particolarmente articolato, sia per l’estrema diffusione e varietà ingegneristica delle infrastrutture, sia per la presenza di un sistema regolatorio molto delicato, giacché deve mantenere gli equilibri tra fonti e impieghi di un bene prezioso come l’energia. Ciononostante è un sistema in continua evoluzione, dove sia le configurazioni fisiche sia quelle virtuali di aggregazione di infrastrutture hanno subito e subiranno profondi cambiamenti».
- «In nessuno dei casi studiati lo sviluppo della tecnologia ha rappresentato un freno. Di contro invece tutti i casi sono bloccati dalla normativa vigente, che non permette la creazione di energy community, aggregazioni di unità di consumo e produzione diverse da quella one-to-one (un’unità di consumo e una di produzione per auto approvvigionamento). In più, la metà ha anche una forte barriera economica, trainata principalmente dagli alti costi degli impianti fotovoltaici di piccola taglia e dei sistemi di accumulo».
Il gruppo Energy & Strategy ha elaborato un modello teorico di valutazione della convenienza economica per l’utente energetico e per l’eventuale “gestore” (virtuale o reale, esistente o costituito ad hoc) della community stessa.
Il modello teorico di valutazione è poi stato applicato a una serie di casi di studio rappresentativi delle possibili configurazioni utilizzabili nei comparti residenziale, commerciale e industriale. Soltanto in due casi – centro commerciale e distretto industriale – risulta conveniente la creazione di una community virtuale.
Nel caso di condomini e distretti residenziali gli utenti vedono un business profittevole solamente nel momento in cui creano una energy community e non partecipano al mercato dei servizi di dispacciamento.
Non pretendiamo che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. (Albert Einstein)
Fonte: Photon