Nel mese di febbraio, la richiesta di energia elettrica è stata di 25.497 GWh, in aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+2,8%) e in leggera diminuzione rispetto al valore di febbraio 2020 (-0,6%).
Si registra altresì una riduzione del saldo estero (-19,8%) rispetto allo stesso mese del 2021.
Nel 2022 la richiesta di energia elettrica (52.967 GWh) risulta in aumento (+2,1%) rispetto allo stesso periodo del 2021 e in lieve riduzione (-0,1%) rispetto al progressivo 2020.
Il valore della domanda è stato ottenuto con lo stesso numero di giorni lavorativi (20) ed una temperatura media inferiore di 0,5°C.
Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a +2,4%.
La variazione tendenziale di febbraio 2022 (rispetto a febbraio 2021) dell’indice dei consumi elettrici industriali risulta in aumento del 5% con dati grezzi.
Nel mese di febbraio 2022, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 57% della produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 29% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.
Nel mese di febbraio, la produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili è in riduzione (-11,8%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
In particolare, si registra un aumento della produzione eolica (+32,8%) e della produzione solare (16,6%) e una forte riduzione della produzione idroelettrica rinnovabile (-53,7%).
Nel mese di febbraio 2022 la produzione da FER ha contribuito per il 33,1% alla produzione totale netta nazionale, in riduzione rispetto lo stesso mese del 2021 (40,3%).
Nei primi due mesi del 2022 la produzione da FER ha contribuito per il 32,9% alla produzione totale netta, in riduzione rispetto al progressivo 2021 (39,3%).
Nel 2022 la produzione totale netta risulta in aumento (+6,2%) rispetto al 2021 e la massima richiesta di energia elettrica è stata nel mese di gennaio con 27.470 GWh.
Nel primo bimestre 2022, il maggiore contributo alla produzione da fonti energetiche rinnovabili è dato dalla produzione eolica (31%) e dalla idroelettrica rinnovabile (25%).
Fonte: Terna