Nel mese di luglio, la richiesta di energia elettrica è stata di 31.086 GWh, in aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+2,2%) e rispetto al valore di luglio 2020 (+8,4%).
Si registra altresì un aumento del saldo estero (+7,8%) rispetto allo stesso mese del 2021.
Nel 2022 la richiesta di energia elettrica (189.103 GWh) risulta in aumento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+2,7%) e rispetto al progressivo 2020 (+10,1%).
Considerando che luglio 2022 ha avuto un giorno lavorativo in meno (21vs22) ma una temperatura media superiore di 1,5 °C rispetto a luglio 2021, il valore della domanda destagionalizzato e corretto dagli effetti contrapposti di calendario e temperatura porta la variazione a -0,2%.
La variazione tendenziale di luglio 2022 (rispetto a luglio 2021) dell’indice dei consumi elettrici industriali risulta in diminuzione del 12,3% con dati grezzi.
Nel mese di luglio 2022, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 53,1% della produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 31,7% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.
Nel mese di luglio, la produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili è in riduzione (-14,1%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
In particolare, si registra una forte riduzione della produzione idroelettrica rinnovabile (-34,0%) e della produzione eolica (-27,2%) ed un aumento della produzione solare (+19,7%).
Nel 2022 la richiesta di energia elettrica sulla rete è in aumento rispetto al 2021 (+2,7%) e rispetto al dato progressivo del 2020 (+10,1%).
Nel 2022 la produzione energetica da fonti rinnovabili è pari 61,3 TWh in riduzione del -12,7% rispetto al 2021.
A luglio 2022 il maggiore contributo alla produzione da fonti energetiche rinnovabili è dato dalla produzione solare (36%) e dalla produzione idrica rinnovabile (35%). Nel 2022 il maggiore contributo alla produzione da fonti energetiche rinnovabili è dato dalla produzione fotovoltaica (30%) e dalla produzione idrica rinnovabile (28%).
Fonte: Terna