Nel mese di settembre 2020, la richiesta di energia elettrica è stata di 26.550 GWh, in linea rispetto allo stesso mese
dell’anno precedente (-0,0%).
In particolare si registra una riduzione del saldo estero (-25,4%) e un aumento della produzione eolica (+16,3%) e della produzione idroelettrica (+12,3%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Nel 2020 il valore cumulato della richiesta di energia elettrica (225.154 GWh) risulta in riduzione (-6,9%) rispetto al 2019.
Il risultato di settembre 2020 è stato ottenuto con un giorno lavorativo in più (22 vs 21) ed una temperatura media
mensile leggermente superiore rispetto a settembre dello scorso anno (+0,2%). Il dato destagionalizzato e corretto
dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -1,0%.
Nel mese di settembre 2020, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 56% della produzione da Fonti
Energetiche Non Rinnovabili, per il 36% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.
Nel mese di settembre, la produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili è in aumento (+8,1%) rispetto allo stesso mese
dell’anno precedente. In particolare, si registra un aumento della produzione idroelettrica rinnovabile (+11,9%), della
produzione eolica (+16,3%) e della produzione fotovoltaica (+5,1%) rispetto all’anno precedente.
A Settembre 2020 si registra una produzione termoelettrica in linea (- 0,1%), una riduzione della produzione geotermoelettrica (-3,2%) e un aumento della produzione fotovoltaica (+5,1%) rispetto allo stesso mese del 2019.
Nel 2020, si registra una variazione dell’export +50,1% rispetto all’anno precedente.
A Settembre si conferma l’andamento positivo della produzione totale netta (+3,0%) rispetto allo stesso (1) Richiesta di Energia Elettrica = Produzione + Saldo Estero – Consumo Pompaggio. mese del 2019.
Il risultato di settembre 2020 è stato ottenuto con un giorno lavorativo in più (22 vs 21) ed una temperatura media mensile leggermente superiore rispetto a settembre dello scorso anno (+0,2%). Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -1,0%.
I primi nove mesi del 2020 risultano in flessione del 6,9% rispetto al corrispondente periodo del 2019. In termini rettificati la variazione resta sostanzialmente la stessa (-6,8%).
In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura della domanda elettrica di settembre 2020 ha fatto registrare una variazione nulla (0,0%) rispetto al mese precedente.
Tale risultato porta il profilo del trend su un andamento stazionario.
Fonte: Terna